PARABOLA DEL SEMINATORE Uscì il seminatore a gettare il seme, con la bisaccia piena della sua Parola. Allargò le braccia e donò alla terra semi di speranza, di felicità. Ed ecco che una parte cadde sulla strada e vennero gli uccelli a mangiare il seme, non c'era più terra per la sua Parola, il buon seme quando, quando fiorirà. Ed una parte cadde, cadde tra le spine che crebbero col grano oscurando il cielo. Strinsero gli steli fino a soffocarli, il buon seme quando, quando fiorirà. Ed una parte cadde sulla terra buona e diede molto frutto, crebbe sulla terra, e diede ora il trenta, ora il sessanta, fino a cento volte il seme fiorirà. Comprenda ogni uomo dove è posto il seme, dov'è la terra buona, dove son le spine. Chi sono gli uccelli, chi è il seminatore, quale la Parola che germoglierà. Ed ecco la Parola ha portato frutto, il seme già gettato ha riempito il campo, vuota è la bisaccia ma è colmo il campo, il Seminatore lo raccoglierà.